Vico Equense, Costiera Amalfitana, provincia di Salerno è una piccola frazione di Paradiso terrestre: mare, montagna, sole, un vino che nasce in fazzoletti di terra che godono di un clima spettacolare ma soprattutto di aria pura e fresca, pesce che posa sulle barche dei pescatori appena tornati dal mare all'alba, salumi e formaggi prodotti biologicamente. In questo pezzetto di Paradiso sorge questa piccola "locanda" gestita magistralmente da una coppia di coniugi. Dato che siamo diventati dei clienti piuttosto abituali e memorabili, in quanto io non perdo occasione per ringraziare eccessivamente e in modo piuttosto estremo stile stalker il cuoco-proprietario, il quale con piatti semplici e genuini mi fa provare delle emozioni immense, (ebbene sì, a me piace mangiare non ci posso fare niente. E sì, sono una di quelle a cui il fidanzato regalerebbe molto più volentieri un vestito piuttosto che portarla a cena, se non fosse che la passione è condivisa fortunatamente), questo povero uomo pur di farmi tacere, mi racconta delle storie meravigliose, ed io oggi la voglio raccontare a voi, ovunque voi siate, chiunque voi siate, o per lo meno....chiunque tu sia.
In un tempo molto lontano rispetto al nostro, i pastori dell'isola di Ischia, portavano le loro pecore a pascolare verso il mare, e precisamente verso la punta di Ischia, la bellissima località di Sant'Angelo. Mentre le loro pecore pascolavano libere respirando l'aria fresca e pulita del mare, che pare facesse un gran bene al loro latte e alla loro lana, oltre che alla loro salute, i pastori ne approfittavano per pescare "duje cozzec" --> due cozze, che poveramente cucinavano con uno spicchio d'aglio soffritto nell'olio, un po' di peperoncino, le cozze a parte sbollentavano come un'impepata per poi essere unite al sugo e successivamente, alla festa, faceva entrata trionfale la pasta, possibilmente fresca. Questo patto di sapori veniva poi saggiamente sigillato con del pecorino freschissimo ovviamente. Due coriandoli di prezzemolo e..... che ve lo dico a fare??? Una squisitezza! Come si direbbe in quel della Terronia.
Gli ingredienti li avete, la storia pure. Provate e lasciatevi trascinare in un viaggio senza tempo.
A presto :)